Ho sempre pensato che fosse un bel nome. Viola.
Non mi ricorda nulla di particolare come colore se non che, forse, da piccolo, il primo pennarello con cui ho disegnato è stato un grosso "viola" marca Carioca col tappo bianco. Poi, ogni tanto, il nome torna a sorridermi.
Viola è rinata per caso da una piccola poesia del 2004 della scrittrice Sara Trofa.
Un illustrazione dalle linee veloci, campiture semplici e il categorico "buona la prima".
Divertente e da rifare!
1 commento:
che strano vedere il viola nelle tue illustrazioni... ci sta benissimo!
Posta un commento