Da piccolo, ricordo che durante un estate in colonia in montagna, mi regalarono un libro nella speranza che, invece di passare il tempo a disegnare leggessi qualche cosa di istruttivo.
Peccato che mi regalarono "questo" libro, che mi è rimasto molto impresso per le stravaganze del protagonista: "le Avventure del Barone di Münchausen" di un certo Rudolf Erich Raspe.
Ricordo due cose: che era capace di sollevarsi dalle paludi dove stava affondando tirandosi su da solo per il codino, e che nel corso dell'assedio ad un fortezza turca, abbia cavalcato una palla di cannone, anzi due, andata e ritorno. (da cui il disegno che ho in testa ormai da quel giorno in colonia!).
Ora mi chiedo anche, ma non è che sono così tra le nuvole per via di quel libro?...e soprattutto se mi avessero regalato chessò "il libro Cuore" ora magari sarei un affermato chirurgo?
Questo sotto è lo schizzo e questo invece è dove andavo in colonia da piccolo!
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