Veloce ma intenso resoconto dall'avventura al Picnicfestival di Reggio Emilia.
Di solito quando torno a casa da questi viaggi dove si disegna un sacco non ricordo molto, è tutto un po confuso e mescolato alle forti emozioni e ai numerosi incontri che si fa con la gente, non riesco quindi a fare una vera e propria cronistoria della giornata ma arrivo a casa e snocciolo tutto quello che ho visto in ordine sparso.
Ricordo con piacere del Picnic il rumore delle caprette.
Poi la birra dei cinesi, i pennelli a punta fine, le poetiche linee fitte di Francesco Chiacchio, i disegni di Ilaria Falorsi e Gloria Pizzilli con una morbidezza di linea che è grasso che cola per gli occhi, il calendario e i microomini disegnati live di Simone Massoni, il top.
Tutti gli artisti intervenuti al tavolo degli autori, il grande Giuseppe "Cammo" Camuncoli, Alessandra Vitelli, Alessandro Baronciani, Otto Gabos, Claudia Palmarucci e molti altri, la gente che ha fatto la coda, l'organizzazione impeccabile che neanche in Germania, le tovaglie a quadretti, i cessi chimici, i bambini, l'arte e Reggio Emilia.
Davvero bello.
Vi lascio con un po di scatti.
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| mostro divoratore di pennelli a punta piatta |
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| il tavolo degli autori |
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| Disegno da cui ho fatto fatica a separarmi... |
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| Ilaria Falorsi all'opera |
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| Francesco Chiacchio e la gioia dei pennarelli difettosi |
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| Balene come se piovesse |
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| Balena al nero di seppia |
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| Da una vita inseguivo i microschizzi di Simone Massoni |
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| Francesca Chiacchio - Pic Rik |
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| Ilaria Falorsi sul mio sketchbook! |
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| Gloria Pizzilli è una grande! |
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